25 agosto 2013

My English Breakfast - American Breakfast #24 / The Giant... la vendetta

La British Airways ha evidentemente deciso che la mia parentesi americana era stata troppo breve.. ergo ha pensato bene di cancellare il mio volo di ritorno per Londra e di trasportare nottetempo tutti gli irritati passeggeri dell’intercontinentale BA1092 a trascorrere la notte a Dallas (paa pappaaa pa pa papapa paaaaa).
 
Eccomi dunque presso il gigantesco Hotel Marriott nella zona a nord-ovest della cittá..
 
 
..in un palazzo di 12 piani i cui interni e arredamenti semplicemente urlano al Decennio d’Oro..
 

(Who shot J.R.?)
 
(Vista dalla mia finestra di notte)

(Vista dalla mia finestra di giorno)
 
Ad ogni modo.. poiché la BA ha provveduto a coprire tutte le nostre spese e visto che la sera prima ci aveva lasciato senza cena.. il buffet della colazione è stato vigorosamente saccheggiato (per la modica cifra complessiva di 20 dollari).
 

Come potete notare, un altro grande classico delle mie American Breakfasts, le bagels, è giunto nuovamente a riempirmi di soddisfazione. Purtroppo, mancando la nobile Nutella ho dovuto farcirlo con la marmellata all’uva e la panna.. uno sposalizio che seppure in sovvertimento alla Legge di Ockham non ha mancato di mostrare qualche interessante virtù. Il muffin che vedete invece è un subdolo ingannatore.. perché finge di essere al cioccolato mentre invece era integrale con i blueberry (Faccia). La granella di nocciola crunch crunch di cui era guarnito ha comunque parzialmente sopperito alla delusione.
 
La rilevantissima new entry è stato invece il CC che vedete sulla destra ossia questo TruMoo chocolate milk
 
 
..che oltre ad essere al cioccolato, e quindi per sua natura di spessore, era a base di whole milk e aveva dunque la consistenza del fluido non-newtoniano (rigirando la tazza sul tavolo manteneva la stessa forma).. che mi ha dato soddisfazioni di rara rilevanza.
 
Concluderei con la testimonianza fotografica della cheesecake servitaci per pranzo accompagnata da un ignoto dolce cilindrico zuccheroso ma privo di spessore che, come ha commentato qualcuno, ricordava il Dentastix per i cani.
 
 
Ma ora la domanda è: riusciremo a tornare a casa??

Nessun commento: