Atterrata da quattro giorni sul suolo americano, con il seguente post ho deciso di inaugurare una speciale sezione del blog dedicata alle "American Breakfasts" che mi attenderanno in queste terre per i prossimi sei mesi.
Al momento mi trovo in una soleggiata e primaverile Washington.. e più precisamente in una grande e vecchissima casa in mezzo al verde sullo stile "Misery non deve morire", come si evince dalla foto qui pubblicate:
Al momento mi trovo in una soleggiata e primaverile Washington.. e più precisamente in una grande e vecchissima casa in mezzo al verde sullo stile "Misery non deve morire", come si evince dalla foto qui pubblicate:
La proprietaria della casa è una peculiare vecchia Signora che fa la scrittrice e che risiede qui dal lontano 1959... e infatti basta aggirarsi un po' per i corridoi e le stanze per intuire che NESSUN oggetto che ha varcato la soglia di questa dimora dal 1959 è mai stato gettato via..
Ecconi alcuni degli di nota:
Comunque.. tornando all'argomento principale del discorso, è stata proprio la Signora ad occuparsi della mia primissima American Breakfast preparandomi un intero vassoio di "Cinnamon Bread". Purtroppo al momento non esistono testimonianze fotografiche di tale libagione, visto che mi è stata servita al mio risveglio dal Jetleg e il conseguente rincoglionimento mi ha impedito di agire tempestivamente con la macchina fotografica.
Il Cinnamon Bread consta comunque di pane, burro e cannella messo a tostare nel forno. E' quindi un CC decisamente fuori dai miei parametri ma posso dire di esserne rimasta abbastanza soddisfatta.
Due giorni fa la Signora è partita per la sua "dacha" (residenza di campagna).. lasciando tutti i tre piani della casa di Misery a mia disposizione..
La mia successiva colazione è quindi cominciata con un particolare che mi ha riempito di enorme soddisfazione:
Come discutemmo QUI, l'identificazione e lo sviluppo di un senso di appartenza con la tazza è un elemento imprescindibile della colazione e l'aver compiuto questo passaggio cruciale mi ha notevolmente rassicurato.
Considerando i risvolti thriller dell'abitazione ho quindi deciso di permanere nello stato di sicurezza il più possibile e per il momento sono andata sul classico:
C'è infine da aggiungere che la prima perlustrazione dei supermercati americani fa presagire novità di rilevante spessore.
A presto su questi schermi..
5 commenti:
CHE TAZZA PIENA DI STILE...!
sono d'accordo con Pasticcino!
Slap mamy
@Pasticcino @Mina, una tazza di spessore aggiungerei..
Slap! Slap!
Secondo me ha molto spessore anche il mega paccone di Oreo :)
slaaaaaaaaaaaaap
@Tizianza, il megapaccone che vedi e' l'edizione speciale per festeggiare i 100 anni di vita degli Oreo..
Comunque, in questo paese gli Oreo offriranno ENORMI soddisfazioni. Come ho detto: a presto su questi schermi..
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